Acceleratori di profitto locale: Bot Vs App. Arriva localflow!
Accelerazione dei profitti locali, si parla di localflow
Allo stato attuale, il migliore modo di far incontrare domanda e offerta, avviene grazie all’utilizzo di consolidate piattaforme di intrattenimento, come Facebook, google, instagram e molte altre. In questo senso questi sistemi di divulgazione, diventano a loro volta un veicolo di accentramento dell’informazione, nel quale gli utenti ne restano progressivamente ” imprigionati “.
Piu’ tempo passiamo nella rete, più informazioni rilasciamo su gusti e tendenze, informazioni preziose, utilizzate per accurati piani di marketing e pubblicità, veicolate in modo mirato, ed in grado di attrarre le nostre richieste.
PUBBLICITA’ MAINSTREAM
Ci sono due aspetti che si devono valutare, il primo puramente economico, se paghi acquisisci spazio e visibilità, ad un prezzo che è comunque caro. Il secondo coinvolge invece la sfera dell’economia locale ed artigianale,che risente sempre più dell’esclusione dai canali principali.
Il risultato è che le reti di economia locale si sono progressivamente indebolite e via via sono rimaste sempre piu’ escluse dal circuito di interesse mainstream.
I rivenditori sono spesso spinti a ridurre notevolmente i loro standard di prodotto per mantenere la competitività dei prezzi, addirittura costretti a chiudere le loro imprese, perché non in grado di sostenere la pressione della pubblicità, a causa di un gap e di una infrastruttura tecnologica inesistente.
COSA MANCA
Il mondo connesso di privati e imprese, manca di uno strumento per la costruzione di acceleratori di profitto locale, flessibili ed in grado di fornire un accesso granulare a beni e servizi e con elevati standard di privacy.
Manca cioè uno strumento con cui le attività locali, gli eventi, i prodotti e i servizi, possono essere promossi, venduti, consegnati e offerti istantaneamente da e per gli attori dell’economia locale senza ricorrere a sistemi che richiedano, una struttura tecnologica mediamente complessa.
Ma se la tendenze mostrano che l’era delle app si sta avviando al tramonto come era stato anticipato alcuni mesi fa da una relazione di comScore, secondo la quale negli Stati Uniti, la maggioranza assoluta degli utenti smartphone scarica meno di un’app al mese, allora quale sono le soluzioni alternative che permettono di bypassare ed accelerare in questa direzione ?.
L’AI COME SOLUZIONE
Spesso la maggior parte dei fornitori di beni e servizi presenti nelle nostre città, nei nostri quartieri e fino nei nostri paesi, non solo non sono mappati in sistemi di ricerca intelligente, ma spesso questi non sono neanche presenti nei classici canali web mainstream e a volte, l’unico modo per raggiungerli e contattarli è tramite un numero di telefono o una pagina di Facebook.
Ecco che la soluzione dei bot rappresenta una valida alternativa in grado di fornire risposte rapide, proprio dove la comunicazione non è fluida, attraverso chat e dispositivi vocali, sfruttando le dinamiche degli instant messaging.
Ma come funziona l’operatività con AI e quindi con i bot ?. Semplice, è sufficiente solo invocarli !.
LOCALFLOW
LocalFlow offre un motore di ricerca locale attraverso chatbots decentralizzati che sono strettamente connessi a servizi privati, offerte aziendali e attività autentiche, gestite direttamente dalla gente.
LocalFlow sposta il fuoco dal virtuale al reale, permettendo così al valore locale di circolare, premiando tutti gli attori economici di una zona specifica e allo stesso tempo favorire un notevole risparmio di tempo ed una velocizzazione dei processi.
In questo modo gli utenti possono trovare contenuti in modo conversazionale, non ci sono overflow di informazioni attorno a una parola chiave, perché i robot guidano l’utente verso il “bersaglio” attraverso un flusso ricco ed efficace, in cui le informazioni possono essere recuperate, anche parzialmente, nelle successive domande e risposte, utilizzando la Random Access Navigation.
Inoltre questo tipo di ricerca di informazioni è più preciso di una ricerca globale su pagine Internet, perché il bot sono direttamente connessi ai database aziendali e possono recuperare dati piu’ strutturati e granulari e, cosa non minore, tutti gli articoli e le attività commerciali sono geograficamente rintracciabili nell’ area locale di pertinenza.
Stay Tuned !
at http://www.localflow.network/
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Independent researcher and consultant, Tech Writer at Blockchain Technology. From Italy