L’hash rate di Monero raddoppia dopo la modifica dell’algoritmo di mining
L’hash rate di Monero raddoppia
L’hash rate di Monero ha cambiato il suo algoritmo di mining durante uno dei suoi normali hard fork per mantenere la rete ASIC resistente. Questo ultimo aggiornamento all’algoritmo di mining RandomX ha anche in gran parte allontanato i minatori GPU da Monero. L’algoritmo RandomX ha notevolmente aumentato i guadagni di efficienza per i minatori della CPU, determinando un aumento sostanziale dell’hash rate di Monero dall’aggiornamento.
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Prima dell’aggiornamento, sono state sollevate preoccupazioni riguardo alla possibilità che la rete Monero fosse più suscettibile al mining di botnet dopo l’implementazione di RandomX. Luxor Mining ha notato che molto più hash rate di Monero sembra essere controllato dalle botnet dall’aggiornamento
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CPU Mining è diventato l’hardware preferito quando si tratta di mining Monero con la maggior parte dei minatori GPU costretti a passare ad altre reti.
MONERO
Monero è stato lanciato nel 2014 e il suo obiettivo è semplice: consentire che le transazioni avvengano in modo privato e anonimo. Anche se si pensa comunemente che BTC possa nascondere l’identità di una persona, è spesso facile risalire alla fonte originale dei pagamenti perché i blockchain sono trasparenti. D’altra parte, XMR è progettato per oscurare mittenti e destinatari allo stesso modo attraverso l’uso della crittografia avanzata.
Il team dietro Monero afferma che la privacy e la sicurezza sono le loro maggiori priorità, con facilità d’uso ed efficienza al secondo posto. Mira a fornire protezione a tutti gli utenti, indipendentemente dalla loro competenza tecnologica.
Nel complesso, XMR mira a consentire pagamenti rapidi ed economici senza timore di censure.
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Independent researcher and consultant, Tech Writer at Blockchain Technology. From Italy