Cryptoeconomy

Partnership: Cardano – Pan-African Tech Foundation


Partnership: Cardano – Pan-African

Partnership: Cardano – Pan-African Tech Foundation: PATF un’organizzazione indipendente, senza scopo di lucro e non governativa fondata per fornire istruzione, assistenza legale, normativa e tecnica nell’introduzione e implementazione di nuove tecnologie e innovazioni digitali in Africa.

Il 4 novembre 2021, PATF ha annunciato una partnership con Input Output per offrire corsi di programmazione informatica Haskell in Ghana.

Input Output ha lanciato un nuovo corso Haskell per 80 sviluppatori principianti in Ghana per creare soluzioni blockchain. Questo corso di programmazione è estero uno degli impegni dichiarati per raggiungere e promuove l’adozione globale della tecnologia blockchain.

Più di Ottanta studenti beneficeranno di questo programma educativo che insegnerà loro le competenze necessarie per creare progetti e creare applicazioni per trasformare le industrie locali utilizzando blockchain.

Haskell è un linguaggio di programmazione funzionale che enfatizza il più possibile l’uso di funzioni “pure”. Il corso mira a supportare lo sviluppo di una nuova generazione di innovatori in Ghana, consentendo loro di utilizzare soluzioni blockchain per risolvere alcune delle sfide che il paese deve affrontare. Le competenze apprese attraverso questo corso saranno una risorsa chiave per la prossima generazione di leader tecnologici che possono dare un contributo significativo alla trasformazione digitale del Ghana.

COS’E’ CARDANO

Cardano è una piattaforma blockchain proof-of-stake che afferma che il suo obiettivo è consentire a “facilitatori del cambiamento, innovatori e visionari” di apportare un cambiamento globale positivo.

Il progetto open source mira anche a “ridistribuire il potere dalle strutture irresponsabili ai margini degli individui”, contribuendo a creare una società più sicura, trasparente ed equa.

Cardano è stata fondata nel 2017 e prende il nome dall’erudito italiano del XVI secolo Gerolamo Cardano. Il token ADA nativo prende il nome dalla matematica del XIX secolo Ada Lovelace, ampiamente considerata come la prima programmatrice di computer al mondo. Il token ADA è progettato per garantire che i proprietari possano partecipare al funzionamento della rete. Per questo motivo, coloro che detengono la criptovaluta hanno il diritto di votare su eventuali modifiche proposte al software.

Il team dietro la blockchain a strati afferma che ci sono già stati alcuni casi d’uso convincenti per la sua tecnologia, che mira a consentire lo sviluppo di app decentralizzate e contratti intelligenti con modularità.

https://www.p-atf.org/

 
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